A spasso nei caratteristici vicoli di Napoli, l’irresistibile profumo di pizza fritta è un classico che ha attraversato i secoli. Il premio Oscar Sofia Loren è stata una bellissima venditrice di pizze fritte, protagonista della pellicola cult “L’Oro di Napoli”. Il suo personaggio è l’omaggio a quanti ancora oggi rinnovano un rito mai passato di moda. Antenati dei moderni chioschi di street food, i banchetti della pizza fritta sono un’istituzione a Napoli. Da cibo di strada, questo piatto di assoluta bontà ha acquistato rilievo sempre maggiore anche nei menu dei ristoranti e delle pizzerie gourmet, valicando spesso i confini della Campania, per lasciarsi gustare in Italia e nel mondo.
Ingredienti semplici per una ricetta unica.
Sono davvero sufficienti farina, acqua, lievito e sale per mandare in estasi il palato? Pare proprio di sì. Certo, se all’impasto ottenuto dai quattro ingredienti base si aggiunge un ripieno fatto di ricotta fresca, salame, provola, pepe nero e basilico, prima di lasciar dorare il tutto in olio di semi bollente, allora il risultato diventa sublime.
Il calzone o pizza fritta è un piatto divertente da preparare anche a casa. Chi ha esperienza con i lievitati può pensare di utilizzare il lievito madre, per ottenere un impasto ancora più leggero e facile da digerire. Al ripieno classico è possibile alternare anche mix di ingredienti diversi, scegliendo altre tipologie di salumi, mozzarella o verdure di stagione. Dopo aver riscaldato l’olio in una pentola molto capiente o in una friggitrice, occorrono pochi minuti per raggiungere la giusta cottura e servire in tavola l’autentico oro di Napoli.